Nei prossimi mesi altri periodi di visite per far fronte alle richieste.
Rovigo, Veneto. Aperto ufficialmente lo scorso 1° ottobre, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, ‘Ottobre rosa’, ha già ampiamente esurito il calendario delle prenotazioni per le visite di controllo nei diversi Comuni del Polesine. Una richiesta al di sopra di ogni previsione che sta imponendo a medici e operatori sanitari che collaborano con Andos, l’Associazione donne operate al seno, presieduta da Anna Maria Cavallari Monesi, l’inserimento di ulteriori appuntamenti. Oltre a questo, come è accaduto lo scorso anno, altri periodi per visite e controlli verranno individuati tra la fine del 2016 e nel 2017, affinchè nessuna richiesta rimanga esclusa.
    Festeggiata da una cospicua rappresentanza dei Comuni del Polesine – da segnalare che tutti e 50 hanno aderito alla campagna di prevenzione del tumore al seno – l’accensione delle luci rosa, simbolo di ‘Ottobre rosa’, nella sala della Gran Guardia, il primo di ottobre, ha segnato un momento di emozione e grande soddisfazione per tutti i presenti.  Soddisfazione della presidente Andos, Anna Maria Cavallari Monesi, l’aiuto fisico e morale portato a tante donne che hanno dovuto affrontare la battaglia con il male e lo hanno sconfitto. E riconoscenti le donne che, superata la patologia, hanno deciso di entrare nel gruppo delle volontarie Andos. “E’ un privilegio essere qui, quest’anno come l’anno scorso” – ha dichiarato Samntha Serpentini, psiconcologa dello IOV di Padova. “Dalle donne operate al seno ho imparato molto: tra un mese un gruppo di loro, 12 in tutto, saranno alla Maratona di New York, un esempio di forza e di coraggio. L’incidenza del tumore al seno è in crescita ma sono aumentate, pure, le possibilità di curare e guarire, grazie anche al volontariato che si prende cura delle donne che si sono ammalate. Il mese di ottobre è il punto focale della prevenzione ma c’é attenzione e iniziative di prevenzione tutto l’anno. L’incidenza della patologia, infatti, è in aumento nella fascia di età oltre i 70 anni e sotto i 25/30. Utilissimo insegnare alle donne a toccare e controllare il proprio seno perché la diagnosi precoce è determinante per guarire” .
    In risposta, la presidente Andos ha annunciato che, in accordo con Antonio Compostella, direttore generale ULSS 18, sono stati avviati incontri con gli studenti delle classi IV e V dei licei per parlare di prevenzione, e ha citato il concorso, lanciato un paio di anni fa tra gli studenti della scuola superiore che ha
portato alla individuazione dello slogan ‘Tocca al mio seno, tocca a tutti noi’.
   Parole di elogio e condivisione sono giunte dall’assessore del Comune di Rovigo, Beatrice Di Meo, e dal sindaco di Costa, Antonio Bombonato, rappresentante della  Conferenza dei sindaci dell’ ULSS 18, che ha sottolineato l’adesione di tutti i sindaci della provincia al programma di prevenzione Andos, caso unico in Italia. E ha concluso: “La capacità delle donne di impegnarsi nella prevenzione, nell’ accompagnamento dopo l’intervento e nel testimoniare l’esperienza vissuta infondendo fiducia alle altre è straordinaria, come l’impegno di  Anna Maria nel realizzare tutto questo”.
  Presente in sala il gruppo musicale ‘Salt&Pepper, in formazione ridotta per la mancanza di spazio, che ha regalato momenti piacevolissimi.
    Da giovedì 6 ottobre, ad Adria, ore 20.45, Sala Conferenze ‘Irma Federighi’, iniziano le serate di informazione perchè essere informate è il primo passo per prevenire. Venerdì 7, l’informazione si terrà a Bosaro, alle 20.45, Sala Consigliere, Giovedì 13 a Polesella, sala degli Agostiniani, stessa ora. Venerdì 14, a Ceregnano, Sala Consigliare. Ulteriori informazioni consultando il programma di ‘Ottobre Rosa’ .
Lauretta Vignaga