‘Ottobre Rosa’ 2017, il mese internazionale della prevenzione del tumore al seno, sta per ripartire con un programma di incontri. visite ed eventi promozionali più ricco che mai. A riassumere quanto previsto per un Ottobre rosa che, come avvenuto lo scorso anno, ha finito per prolungarsi fino alla fine di giugno, la presidente Andos Anna Maria Cavallari Monesi, affiancata dal direttore dell’ Azienda sanitaria Ulss 5 Polesine,  Edgardo Contato.
  Mettendo in risanto il numero in continua crescita delle donne che vengono contattate e informate sui benefici della prevenzione, contatti che sempre più riguardano le donne sotto i 45 anni e quelle che hanno superato i 65, due fasce d’età che restano fuori dal programma di
screening previsto dalla ULSS, la presidente Andos, ha ricordato l’adesione di tutti i 50 Comuni del Polesine al programma di informazione e incontri che si protrarrà fino all’11 novembre, quando si svolgerà la cerimonia di chiusura di ‘Ottobre Rosa’.
  “Indispensabile, tuttavia – ha raccomandato – la prenotazione per ogni visita ai numeri indicati nell’apposito calendario con i nomi dei Comuni, il numero di telefono, le date e le ore.
  Per andare incontro a tutte le necessità e aspettative di salute delle donne, il direttore Edgardo Contato ha precisato di non aver alcuna
difficoltà ad affiancare agli specialisti Andos  specialisti dell’ULSS 5 Polesine, per le visite di prevenzione e informazione. ” Ringrazio e manifesto la presenza dell’Azienda in tutte le iniziative destinate a promuovere la salute dei cittadini e la volontà di condividere tutte le
iniziative avviate dalle associazioni che collaborano con Andos e le portano avanti con convinzione” – ha dichiarato. ” Come istituzione sanitaria del territorio – ha aggiunto – abbiamo il dovere di partecipare e affiancare ogni azione volta a favorire la salute delle donne, campo in cui stiamo facendo passi molto importanti per la qualità del servizio reso.in sintonia con i requisiti della qualità richiesti dalla Regione. Oggi gli interventi al seno sono a cura della Breast Unit, dove la qualità degli interventi è al massimo livello. Per tutti gli interventi ci basiamo sullo screening che deve essere di altissima qualità e lo specialista che lo legge deve fare almeno 5.000 radiografie per possedere la specializzazione richiesta. Abbiamo incentivato le strutture di Porto Viro e Occhiobello a migliorare la specializzazione e portare i loro medici specialisti a questo target di preparazione. Con lo stesso interesse stiamo guardando ad Adria e a ciascuna sede sanitaria sul territorio per migliorare la qualità delle cure offerte. Senza tralasciare l’intervento della psicoterapia per aiutare le donne ad affrontare al meglio un intervento di tumore alla mammella”.
     Grande l’apprezzamento per il lavoro svolto da Andos nel campo dell’informazione e della prevenzione dove ogni energia viene messa in campo per raggiungere le donne anche nelle frazioni più piccole e isolate.
  A sua volta, Cavallari Monesi ha ringraziato Contato per l’accordo che lega Andos e ULSS 5, e la Provincia per il supporto ricevuto. Un grazie anche alla Regione Veneto, alla Rete Oncologica Veneta e all’Istituto Oncologico Veneto per il Patrocinio concesso. Poi un grazie alle strutture pubbliche e private che mettono a disposizione i loro spazi per le visite senologiche e alle  associazioni di volontariato che operano per la diffusione del progetto.  Ha, quindi, ricordato  la ricorrenza dei 30 anni dalla apertura della sede di Rosolina e le oltre 1.000 visite
effettuate da ottobre a giugno per ‘Ottobre Rosa’ 2016. “
  A rendere diverso e, in qualche modo speciale, l’avvio della nuova annata dedicata alla prevenzione, saranno due eventi di particolare valore umano e solidale: il primo realizzato con CNA Impresa Donna e CNA Alimentare; il secondo avviata con l’Associazione Rosolina Style Events. Nel dettaglio, la prima coinvolge i panificatori del territorio e la necessità di ritornare ad una alimentazione sana, fattore non secondario nell’incidenza della malattia tumorale.
A loro è stato chiesto di produrre, durante tutto il mese di ottobre, un pane biscotto con farine ‘diverse’, definite ‘intelligenti’ per l’apporto di vitamine e minerali che arricchiscono la dieta quotidiana. Il prodotto sarà reso riconoscibile da una particolare etichetta sul sacchetto che lo contiene. Assieme al pane un decalogo di consigli alimentari sul corretto comportamento nutrizionale. Il tutto con la sigla di Andos.
      Il secondo progetto nasce dalla disponibilità di un gruppo di giovani, l’Associazione  Rosolina Style Events,  che si impegnano a far fare sport alle donne  che stanno vivendo il trauma di un intervento di cancro, per aiutarle a superarlo.
Altra iniziativa di notevole valore, quella di  ‘Ottica Tenani’ di Rovigo. “Le donne sottoposte a chemioterapia, possono avere dei disturbi alla vista durante il periodo di trattamento o al termine; disturbi che, normalmente cessano alla conclusione della chemio” – ha spiegato Mario Tenani, optometrista. “A chi si sottoporrà alla visita gratuita ( saranno effettuate 20 visite) e che risulterà positivo, o che soffre di dislacrimia da farmaco, verranno regalati occhiali correttivi e kit di sostituti lacrimali” – ha dichiarato il titolare della ‘ Ottica Tenani’.
   Oltre alle persone citate, alla conferenza stampa erano presenti: Antonella Toffanello, referente CNA Impresa Donna; Samuele Frigato, portavoce CNA Alimentare, Eva Grandi per l’Associazione ‘R. Barbujani’.
   Per tutti,  e per la cittadinanza, l’invito alla cerimonia di apertura di ‘Ottobre Rosa’ che si terrà sabato, 30 settembre, ore 17.30, nella sala San Bellino dove il nuovo direttore della Struttura Complessa di Chirurgia generale dell’ULSS 5, dott. Facci,  offrirà una  Lectio Magistralis sulla storia della patologia mammaria. Il tema centrale dell’anno è, infatti, la prevenzione nei suoi tre aspetti fondamentali: le cause che portano al tumore, la diagnosi precoce, la prevenzione della conseguenze della malattia.
Lauretta Vignaga