Al Circolo arti decorative una esposizione concorso
Rovigo , Veneto –  Uno sfavillio di luci nello spazio vuoto e disadorno della Piazzetta Annonaria, ha inaugurato, sabato pomeriggio, due dicembre, al Circolo arti decorative, l’apertura del concorso dedicato ai presepi.
 Una manifestazione aperta a tutti, perché tutti hanno la possibilità di esprimere la propria preferenza segnalandola in un foglietto messo a disposizione dagli organizzatori. Scritto il numero assegnato al presepe preferito, il foglietto viene inserito in un contenitore, in attesa dello spoglio dei voti, dopo che la giuria si sarà riunita il 23 dicembre prossimo.
   Incuriositi dalle luci e dagli allestimenti dei presepi, collocati davanti alla vetrina della galleria d’arte, gli acquirenti che arrivavano per gli ultimi acquisti del sabato pomeriggio, sono entrati ad ammirare le piccole meraviglie che mani laboriose, ricchezza di fantasia e capacità di individuare e riciclare materiali poveri hanno saputo realizzare. 
 
 Una quindicina i presepi esposti, tutti molto originali e, spesso insoliti, per l’umanizzazione conferita al tema sacro. Così, la  famiglia di Gesù ha trovato accoglienza fra le case di Erto, il Comune aggrappato agli strapiombi della diga del Vajont, distrutto dalla valanga d’acqua fuoriuscita dalla diga, nel 1963.
  O fra le cose raccolte e accatastate dentro una barca da pescatore, con le corde e le reti, rami e corteccia d’albero, penne di uccello e un fondale di cartone dipinto a tempera. Ma Gesù ha condiviso anche  il destino dei più poveri ed è nato in un villaggio del Burundi dove, al, posto dei magi, lo hanno adorato uomini e donne di pelle nera, i piedi scalzi e vestiti di umili stoffe colorate.
  In un altro caso, la piccola capanna è stata rappresentata su un trapuntino imbottito e attorniata da personaggi realizzati con cartoncino e abbigliati con minuscoli abiti e berretti fatti a uncinetto. Poco oltre è il comignolo di una stufa a trasformarsi in capanna e mangiatoia, mentre, attorno, minuscoli ometti sono intenti alle faccende di ogni giorno. Straordinario il presepe realizzato nel guscio di una noce.
   Sono solo alcuni esempi della varietà di creazioni esposte, tutte in attesa di essere guardate, ammirate nei particolati e valutate.
A rendere ancora più intensa e coinvolgente l’atmosfera che connota lo spazio del Circolo, le numerose icone della Madonna che adora il Bambini divino o lo regge in grembo mostrandolo ai popoli del mondo.
Lauretta Vignaga
  Il Circolo arti decorative è aperto dalle 11.30 alle 12.30, di mattina; dalle 17.30 alle 19.30 del pomeriggio; domenica e mercoledì pomeriggio esclusi.