Rovigo, Veneto – Dopo il grande successo riscontrato a Rovigo durante il periodo di esposizione a Palazzo Roncale, dove sono state in mostra dal 14 aprile alla fine di luglio, Meryt e Baby, le due popolarissime mummie patrimonio della Collezione Egizia dell’Accademia dei Concordi, lasciano la luce dei riflettori non per tornare nel buio e nel silenzio delle teche che li hanno custoditi per tantissimo tempo ma per prepararsi in maniera adeguata a un nuovo trionfo. Per qualche settimana rimarranno ancora a Rovigo in attesa che ogni cosa sia organizzata al meglio per il grande viaggio in Cina, dove Meryt e Baby, come già annunciato da tempo, diventeranno le star della più importante  esposizione sull’Antico Egitto, in Cina. Prima tappa all’Hubei Provincial Museum di Wuhan, per continuare, poi, il loro tour, sicuramente trionfale, in altri tre musei del paese asiatico.
Il debutto all’Hubei Provincial Museum di Wuhan è già di enorme rilievo: si tratta infatti di uno dei musei più famosi della Cina, con una grande quantità di reperti storici di interesse nazionale.

   Il bilancio del progetto espositivo voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, affiancata da Comune e naturalmente dall’Accademia dei Concordi, è di grande soddisfazione. Sono stati quasi 11.400 gli ammiratori in visita a Palazzo Roncale.
Le due mummie dei Concordi hanno conquistato soprattutto i più giovani, affascinati dalla storia del loro approdo in Polesine. La mostra di cui erano l’attrazione ha incuriosito anche chi non è un frequentatore di musei e attività culturali. Potenza del fascino dell’antico Egitto e di un tam tam che ha realmente coinvolto la città. Tanto da spingere la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo a prolungare di un intero mese la mostra (la cui chiusura era preventivata per il primo luglio).
Ma, poi, che ne sarà di Meryt e Baby al rientro dalla Cina? Molti dei visitatori di Palazzo Roncale si sono rivolti questa domanda, preoccupati da una possibile, definitiva, uscita di scena delle due mummie per tornare al loro ‘ ‘sonno’ nella sala che l’ Accademia dei Concordi ha loro riservato. ‘Nessuna preoccupazione’ – rassicurano dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dalla stessa Accademia. Per loro inizia un nuovo destino: dal 2019 Meryt e Baby saranno stabilmente presenti nel percorso di visitazione di Palazzo Roverella, accanto  ai Capolavori della Pinacoteca dell’Accademia dei Concordi e del Seminario Vescovile.
Lauretta Vignaga