Rovigo, Veneto –  Originaria di Arquà Polesine, carattere estroverso e volitivo, Irma si è avvicinata all’arte per istinto, come autodidatta, in un periodo incerto della sua vita.  Nel 2002 realizza le sue prime opere: Fuochi d’artificio’ e ‘La strada’. Tentando di vincere  l’ inquietudine che  provava, nel maggio 2004 si avvicina alle discipline orientali. Il bisogno di concretezza incide sulla sua modalità espressiva e si volge alla sperimentazione dell’arte materica. E’  affascinata dalla resina, così’ leggera, flessibile e trasparente. Trova lavoro in una azienda di Rovigo e impara a maneggiare il trapano; inizia ad assemblare materiali diversi, soprattutto: resina e plexiglass. Inizia a produrre insegne per negozi. Lo fa per due anni durante i quali frequenta le industrie del Nordest; impara a plasmare materiali diversi e gli oggetti che realizza sono completamente fatti a mano. Dentro ci sono frammenti della sua anima e la poesia che ha nel cuore; sentimenri e sensazioni assaporati e la meraviglia per ogni piccola conquista.
   Nel 2004, a Rovigo, organizza la sua prima mostra. Nel 2005 espone a Vicenza  e partecipa ad Arte Fiera a  Padova. Rovigo, però comincia ad andarle stretta. Nel  2010 Irma si trasferisce ad Asolo perchè è stata scelta per allestire il Parco di Casa Malipiero in occasione dell’Art  Film Festival/Fuori del 2010. In pochi giorni  trova la casa- giardino che fa per lei; luogo di ispirazione per la sua creatività. Nel 2011, partecipa all’Expo Internazionale delle Arti Visive, a villa Pisani di Stra  con una performance.
        Nel paese di Caterina Cornaro Irma ritrova se stessa, si sente accolta e protetta e stabilisce un rapporto forte con la gente e la città. Vi rimane per cinque anni realizzando una serie incredibile di eventi sotto il nome di ‘Endless’, un network che riunisce insieme artisti e imprenditori, creando un circuito virtuoso tra arte e business. Il cuore e la rosa diventano i simboli e gli elementi di base della sua produzione.  ‘Endless’ si trasforma in evento collaterale alla Biennale d’Arte di Asolo: un fine settimana in cui, in cinque luoghi diversi del borgo, si presentano realtà culturali e imprenditoriali diverse fra loro. Accanto a Irma lavorano protaginisti dello stile, del trucco, del gusto, scrittori e un artista che coltiva le rose.  A proposito di ‘Endless’ Irma dichiara. ” E’ la realizzazione della mia idea che esiste un filo conduttore senza fine nelle varie forme in cui l’arte si manifesta”. Artista nel senso più profondo della parola  Irma Paulon accosta alle sue creazioni: musica, profumi e materiali diversi; i suoi quadri si ispirano ai quattro elementi dell’universo. La scultura e le istallazioni sono il nuovo fronte della sua creatività in continuo divenire. Nascono: ‘Silenzi incantati’, allestimento del parco di Casa Malipiero, e‘Metamorfosi’,istallazione nel parco della villa di Freya Stark.  Per l’associazione oncologica San Bassiano organizza incontri di arteterapia e con il laboratorio ‘Endless’ dirotta i pazienti da una realtà fatta di visite mediche, ospedali, terapie e attese in una fatta di sorrisi, incontri, scoperte e leggerezza;  una esperienza multisensoriale che coinvolge tutto il corpo.
      Nel 2015 Irma Paulon si trasferisce a Venezia e subito si mette in luce con una istallazione all’isola di San Servolo con il fine di riscattare alla bellezza e alla gioia quello che era stato un luogo di accoglienza per malati di mente. Da quel momento in avanto gli eventi si susseguono a ritmo incalzante: istallazioni per esterni ed interni, partecipazione ad eventi che la inseriscono nel novero delle imprenditrici donne del Veneto. Nel 2016 è presente al Vinitaly con una collezione dedicata al vino: TasteDiVino, ospite dell’azienda agricola biologica Maso Martis di Trento con cui  Irma collabora da anni. Per la  libreria ‘Acqua alta’, di Venezia, prepara una istallazione che spiega il valore della cultura e della conoscenza. Nel 2016 realizza una  istallazione per l’Antica Spezieria ‘All’Ercole d’oro’, intitolata ‘Unpizzicodi………’  Al ‘Merchant of Venice”, dove vendono i profumi, ne crea un’altra con ‘paline’ per l’attracco delle barche e appeso collane create con le spezie che le erano state commissionate. Nel 2017 Irma ha allestito i due giardini dell’Hotel Cà Nigra Lagoon Resort Venezia. Dal 2017, inoltre, la protagonista di questa pagina collabora con aziende impegnate nella diffusione  di valori concettuali connessi al mondo dell’arte, tra cui: Amorim Cork Italia, per la quale ha realizzato l’opera : ‘La Forza.
  Accanto a tutto questo non viene tralasciata la passione per  monili e oggetti d’arte che tanto piacciono alle donne di tutte le età.
Lauretta Vignaga