Tra ville e Giardini torna ad accendere i riflettori sui luoghi più belli del Polesine

 Martedì 9 luglio, ore  21, l’Anteprima del festival nel parco di villa Malmignati a Lendinara
Lendinara, (Rovigo ) – Veneto –  Aperta al pubblico,  in occasione delle giornate FAI di primavera, villa Malmignati  torna ad essere luogo di riferimento per un altro evento molto atteso  dell’estate polesana: il festival ‘Tra ville e giardini’,  giunto alla XX edizione. Martedì, 9 luglio, con inizio alle 21,  l’ Anteprima del Festival si terrà nel parco di    villa Malmignati con ingresso libero. Protagonisti: Paolo Lazzarini, The Salt & Pepper, Nino & the Soul food.
Nata da un’idea di Claudio Ronda, la rassegna si propone come un palcoscenico viaggiante tra i luoghi di interesse della provincia di Rovigo. La serata di Anteprima è la presentazione al pubblico del cartellone della stagione che, per la prima volta, si apre  all’interno del parco di Villa Malmignati, dimora storica di inizio ‘500, situata lungo riviera S. Biagio, a Lendinara.
Il maestoso edificio, di tradizione architettonica ferrarese, conserva un giardino con specchio d’cqua centrale, dove si svolgono le presentazioni del festival ‘Tra ville e giardini’ grazie alla collaborazione della nuova proprietà Travaglini e del Comune di Lendinara. Alla cornice architettonica verrà accostato uno speciale quadro artistico: un concerto pot pourri di tre stili musicali diversi: il pianista Paolo Lazzarini, con un omaggio agli autori italiani. The Salt & Pepper band, con un repertorio internazionale che spazia dal jazz, blues , pop rock , alla melodia italiana. Nino & the Soul Food che presentano brani anni ’50 ’70 di  Fred Buscaglione, Bruno Martino e Fred Bongusto, tra gli altri.  Al termine della serata un brindisi beneaugurante per l’inizio della manifestazione, a cura di Facecaffè di Lendinara.
La recente apertura al pubblico di villa Malmignati in occasione delle giornate FAI, di primavera, a cura del FAI Giovani, Rovigo,  e la fruizione del parco grazie all’Anteprima del festival ‘Tra Ville e Giardini’, rendono utile la presentazione di alcuni dati sulla storia di villa Malmignati, edificio dalla mole imponente e dalla facciata elegante , che spicca tra i numerosi palazzi che arricchiscono la città di Lendinara.
Le caratteristiche architettoniche, studiate per celebrare la famiglia Malmignati, è opera dei Santini, mastri muratori, attivi in area traspadana e ferrarese, tra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700.  La facciata del palazzo è decorata orizzontalmente da cornici marcapiano in cotto e da tre finestre ai lati del portale d’ingresso al pianterreno e da una trifora archivoltata con poggiolo e balaustra al 1° piano. All’interno, il salone centrale è scandito da colonne di ordine ionico che sorreggono un architrave con cornice a dentelli. Due rampe di scale in marmo di Nanto portano al salone principale decorato con stucchi.
Di origine ferrarese, la famiglia Malmignati arrivò a Lendinara verso la metà del XV secolo e mantenne stretti legami con la casata Estense durante il periodo della  sua dominazione sul Polesine e, quando il governo passò alla Serenissima, diversi personaggi della famiglia ebbero incarichi pubblici. Nel 1706, i fratelli Malmignati furono insigniti del titolo di conti Palatini da Papa Clemente XI. Numerosi i loro interventi per edificare o migliorare edifici pubblici o destinati al culto che esistevano nlla città.
 All’inizio del ‘700 la famiglia avviò un’ imponente opera di riedificazione della propria dimora, di cui rimane un importante documentazione archivistica. L’allestimento del cantiere avvenne nel 1711. I lavori affidati alla famiglia Santini si protrassero per tutto il 1714. L’assetto attuale della costruzione  rispecchia fedelmente l’immagine della facciata che si ricava dall’elenco dei lavori eseguiti, mentre non si trova corrispondenza tra questi ultimi e il progetto originale per quanto riguarda il numero e la disposizione delle finestre e gli elementi decorativi.
Lauretta Vignaga