L’associazione donne operate al seno riunita per festeggiare  Sant’Agata 

Rovigo, Veneto – Come ogni anno, l’associazione delle donne operate al Seno – Andos onlus, – si  è riunita, domenica scorsa, 10 febbraio, nella chiesa del quartiere Commenda, dedicata alla Madonna pellegrina, per onorare la protettrice, Sant’Agata, nella ricorrenza della sua festa.  Un momento intenso per tutte coloro che hanno vissuto la dolorosa esperienza del cancro al seno e ne sono uscite. E ugualmente intenso e coinvolgente per tutte le donne, giovani e meno giovani, in quanto, tutt’ora, il cancro al seno è una delle patologie più diffuse e mortali fra le donne. La celebrazione, tuttavia, non è stata connotata dal timbro del dolore, tipico della malattia conclamata,  ma da quello della speranza, scandito dalla pausa che il sacerdote prende dopo aver pronunciato la parola ‘preghiamo’. E’ la ‘colletta’: il momento in cui si  raccolgono le ansie, le speranze e le trepidazioni per radunarle attorno all’Eucarestia che stà per essere celebrata. E’ un momento che coinvolge tutti i fedeli presenti per mettere insieme: sentimenti, ansie, dolori, invocazioni e presentarli a Dio, in attesa che Egli  li accolga  e ne abbia pietà. Presente alla messa anche una nutrita presenza di sindaci dei 50 Comuni del Polesine che, oltre 10 anni fa,  hanno  sottoscritto un patto di alleanza per diffondere, sul proprio territorio, informazione e sensibilizzazione sull’ importanza di conoscere e combattere il cancro con la prevenzione. A loro si è rivolta la presidente Andos,  Anna Maria Cavallari Monesi, esprimendo la propria riconoscenza per l’attenzione e la disponibilità sempre offerta alle campagne di prevenzione e al supporto di chi è in difficoltà. A Sant’ Agata si è quindi rivolta una donna sottoposta all’amputazio di un seno colpito dal cancro. Al microfono ha invocato la protezione della santa che, come lei,  aveva sofferto  ferite nel corpo ma non aveva perso la speranza nella guarigione.  E, nell’occasione,  non poteva mancare un pensiero d’affetto verso lo scrittore e poeta Cesare Stella, sempre presente alle manifestazioni Andos,  scomparso nell’autunno 2018, e verso don Giuseppe Fogagnolo, guida spirituale di Andos per tanti anni, mancato oltre un anno fa. 
     Con l’esecuzione corale della poesia ‘Siamo fili d’erba’, composta da Cesare Stella, si è concluso l’incontro di fede, auspicando per tutti la pace nelle famiglie e la fraterna condivisione e la vicinanza verso coloro  che vivono il  momento della prova.

Lauretta Vignaga