47 Scatti per raccontare le donne del Polesine 

  Rovigo, Veneto, –   Inaugurata il 27 novembre in sala Celio, in occasione della manifestazione, tenuta in Provincia, per ricordare la ‘Giornata internazionale contro la violenza sulle donne’, la mostra fotografica ‘La storia siamo noi’, racconta, attraverso le immagini, la quotidianità delle nostre bisnonne e nonne negli anni che hanno seguito la prima guerra mondiale fino alla prima industrializzazione del Polesine.
47 scatti, quasi tutti in bianco e nero, visibili fino al 20 dicembre, divenuti testimonianza storica inconfutabile del lavoro e della fatica  che le donne hanno svolto e sopportato al fianco degli uomini per sostenere la famiglia e contribuire al suo fabbisogno.
Donne inginocchiate o curve accanto al solco, dove il grano è germogliato, per estirpare l’erba infestante. Donne che trascinano le reti verso la barca per caricare i molluschi raccolti, che rastrellano il fieno,  curano l’orto, spennano i polli, sfogliano le pannocchie dorate o lavano i panni sulla riva di un corso d’acqua. E, tornate a casa, si dedicano alle pulizie, preparano il cibo,  impastano  il pane o  la pasta.  Poi, alla sera, quando la quiete agognata sembra raggiunta, è il momento di sedersi al telaio e filare, lavorare a ferri o a uncinetto, rammendare le povere cose di tutti i giorni finchè il sonno non annebbia la vista.
Altre immagini mostrano donne con ceste di frutta e verdura sulla bicicletta, da vendere al mercato. Donne vestite di nero, con il fazzoletto in testa e il viso solcato dalle rughe per le preoccupazioni.  Poi qualcosa comincia a cambiare: vediamo  sarte, sedute alla macchina da cucire, che insegnano il mestiere a un gruppo di ragazze; donne che lavorano in falegnameria  e altre impegnate a lavorare il tabacco; ragazze giovani e sorridenti con la divisa da infermiera che posano accanto ad una ambulanza. Conclude il percorso la fotografia di due donne, avvolte da capo a piedi, nel nero di un abbigliamento  mussulmano e quella sorridente di altre due donne davanti al palcoscenico, da cui sono appena scese per ringraziare  il loro  pubblico.

Alla mostra:  La storia siamo noi’  era stato abbinato un concorso di cui sono risultati vincitori: Cristina Sartorello, 3° premio, con la fotografia di una donna di mezza età che sorride soddisfatta; Rossella Magosso, 2° classificata, con l’immagine di una venditrice ambulante che tratta con una cliente; Renato Buratto, 1° premio,  autore di una foto dedicata ad una neolaureata che gioisce per il traguardo raggiunto e alza verso il cielo la bottiglia di spumante con cui brindare’.

Lauretta Vignaga