Rovigo – Veneto A Padova, nelle scuderie di palazzo Moroni, imponente complesso edilizio di varie epoche dove, dal XIII secolo, ha sede l’amministrazione comunale della città, lo scorso tre luglio è stata esposta la raccolta di pitture, 34 in tutto, e alcune sculture, partecipanti al concorso organizzato dall’associazione ‘Xe Arte’, presieduta dall’artista Daniela Antonello e finalizzata alla diffusione della cultura e promozione sociale degli iscritti.
Un evento ispirato al progetto: ‘Padova Urbs picta’ e agli otto siti d’arte che ambiscono ad inserire la città nelle liste dell’Unesco, quali patrimoni dell’Umanità.
A metà pomeriggio, nello spazio antistante le scuderie, si è svolta la premiazione del concorso, anticipata dal saluto della presidente Antonello e di Claudio Barzaghi vice di ‘Xe arte’ mentre, una folta rappresentanza di pittori e appassionati d’arte attendeva l’esito della manifestazione.
A rappresentare l’amministrazione pubblica Andrea Colasio, assessore alla cultura, che ha brevemente ricordato l’importanza del dominio dei Carraresi nello sviluppo della città e i periodi bui che seguirono con la discesa in Italia di Ludovico d’Ungheria, passando, infine, a citare : ‘Il Libro dell’arte’ o ‘ Trattato della pittura’, di Cennino Cennini, il primo trattato sulle tecniche della pittura e dell’affresco; fondamentale ancora oggi per il restauro di opere antiche di questo genere.
“Determinanti per la valutazione delle opere in concorso” – ha quindi dichiarato Daniela Antonello passando alla premiazione, – “sono stati: la scelta dell’opera da interpretare in chiave odierna, la tecnica usata e le ragioni della scelta fatta. Poi, la verifica della coerenza e pertinenza tra l’opera realizzata e quella di riferimento. Quindi la premiazione vera e propria con la consegna degli attestati di partecipazione, di diplomi e segnalazioni di merito a coloro che hanno evidenziato caratteri innovativi e conferimento degli attestati di partecipazione alle opere di grafica.
Premi in denaro per i tre finalisti, conferiti dall’associazione ‘Xe Arte’, in questa successione: terzo premio: assegno di 100 euro, a Daniela Antonello per il dipinto di una bestia con sette teste che esce dal mare; secondo premio: assegno di 200 euro a Luisella Caffieri, per la visione di un gruppo d’angeli , ripresi da una pittura del Guariento. Primo premio a Panizzolo Fiorella, autrice di una tela che collega la resurrezione di Lazzaro alla fine del periodo di lock down che noi tutti abbiamo vissuto durante i mesi di isolamento in casa per evitare il contagio da corona virus.