Rovigo, Veneto –  Nel programma del Rotary Day era anche compresa la proiezione di un cortometraggio, realizzato proprio con il sostegno del Rotary club di Rovigo. Una realizzazione di grande valore per gli attori, davvero speciali, che lo hanno interpretato: il gruppo dell’associazione ‘Amici di Elena’ onlus.  Purtroppo, però, la tecnologia ha fatto cilecca e la proiezione del corto in Pescheria Nuova, dove si è tenuto il Rotary Day, è saltata.  Tuttavia, grazie alla disponibilità di Giancarlo Brandolese, presidente dell’ associazione ‘ Amici di Elena’ noi abbiamo potuto vederlo.
    ‘Mai più’, titolo del cortometraggio realizzato nel 2016,  è stato inserito tra i finalisti del Festival del Cinema nuovo di Gorgonzola, Milano, che si è svolto dal 19 al 22 ottobre, scorso. Una breve storia, senza parole, dove la mimica è determinante. Scopo da raggiungere: mettere in risalto l’indifferenza della gente verso alcune norme che regolano il vivere civile.
 La scena si apre su una spiaggia, sicuramente del Polesine, dove, in un mucchio di rifiuti, un turista scorge una bottiglia di vetro con dentro un foglietto di carta arrotolato. Incuriosito, lo tira fuori ributtando la bottiglia nel ciarpame. Legge il messaggio e lo mette in tasca. La scena cambia e  mostra  una ragazza che esce dal supermercato con il carrello della spesa. Un nullafacente  si offre di aiutarla a caricare la spesa in macchina. Quando, però, gli viene offerta una moneta come ricompensa, non l’ accetta e consegna alla giovane un biglietto, mentre la cinepresa inquadra, sull’asfalto, il simbolo di un disabile in carrozzina.
 Anche il giovane che continua a mettere soldi nella slot machine riceve un biglietto.   Ed è l’uomo seduto sulla panchina del parco, a cui nessuno presta attenzione, ad alzare la mano con un biglietto da consegnare. La conclusione raduna tutti i personaggi sulla spiaggia dell’inizio; ciascuno mostra il proprio biglietto aperto: su tutti le stesse parole: ‘Mai più’. Arrotolati, i messaggi vengono inseriti nella bottiglia trovata fra i rifiuti, che viene  lanciata in mare.
 Per conoscere meglio gli ‘Amici di Elena’ e le attività che svolgono  abbiamo incontrato  Giancarlo Brandolese, presidente dell’associazione.
    Come è nata l’idea di fare un cortometraggio? – abbiamo chiesto per iniziare. “Il progetto dei cortometraggi è nato nel 2002, una delle tante iniziative messe in campo da UNISPORT per favorire la socializzazione dei ragazzi disabili. Su impulso dei loro genitori e dei soci UNISPORT, nel 2007, la realizzazione di cortometraggi ha coinvolto queste persone  per inserirle in contesti diversi, alleggerendo le molteplici attività, sia sportive che amatoriali di UNISPORT. Eravamo già partiti  con attività diversificate, tra queste la filmografia. All’inizio, UNISPORT aveva fornito gli apparecchi con cui, a cadenza biennale, abbiamo prodotto un corto. In seguito, la difficoltà di reperire fondi, sia da parte di UNISPORT che di altri enti sportivi ha reso necessaria la costituzione di una associazione di volontariato per gestireiniziative rivolte al mondo della disabilità”.
 Poi come sono andate le cose? ” E’ nato il ‘Mercatino dei ragazzi’, la più grande manifestazione di volontariato a livello locale, dove si da spazio e visibilità all’associazionismo solidale, alla disabilità e ai bambini, condizione indispensabile per partecipare al mercatino. Ogni anno, nel quartiere di San Pio X, dove ci ritroviamo, cerchiamo di proporre qualcosa di nuovo e le associazioni di volontariato, i Ceod e anche la Lilt, riescono sempre a offrire oggettistica di qualità e fantasia “.
  Torniamo ai cortometraggi e ai temi scelti. “Il tema che, di volta in volta, viene individuato non è mai connesso alla disabilità, solo gli interpreti sono disabili, per migliorare la socializzazione e l’integrazione. In ‘Mai più’, sceneggiato dai rodigini Fabio Bimbati e Gaia Borghetto, e diretto da Bimbati, per alcune scene sulla spiaggia di Boccasette è stato usato un drone e le immagini, grazie alla bellissima giornata, sono spettacolari. Le storie che raccontiamo di solito sono scritte da collaboratori, contengono  messaggi positivi poi il corto viene distribuito ai partecipanti e inviato ai festival del cinema per cortometraggi, in particolare a quello di Gorgonzola, specifico per filmati con attori disabili”.
   ‘Mai più’ doveva essere presentato in Pescheria Nuova durante il Rotary Day….. ” Non è stato possibile mostrarlo al pubblico  ma il Rotary club di Rovigo lo aveva già visto e apprezzato e questo è già un bel risultato. Ed è stata fatta l’ipotesi di organizzare una serata  per proiettarlo assieme ad altri cortometraggi di particolare valore comunicativo. Con il gruppo ‘Amici di Elena’ abbiamo anche avviato una scuola di cucina, aperta tutti i venerdì. Le lezioni si concentrano su temi diversi: i ragazzi devono produrre del cibo, organizzare la cena e offrirla agli ospiti. Il tutto con il sostegno dell’ Istituto Alberghiero di Adria. Sempre in collaborazione con l’ Alberghiero viene anche organizzato: ‘Chef per una notte’, manifestazione realizzata per la prima volta per raccogliere fondi a favore di ‘Down Dadi’, associazione di volontariato, senza fine di lucro, costituita da familiari e amici di persone con sindrome di Down, autismo, disabilità intellettuale”.
  
   Progetti per il futuro? “Più che un progetto la realizzazione di qualcosa che attendevamo da tempo. E’ stata, finalmente, firmata la delibera che ci consente di inaugurare due ‘Library’, realizzate da tempo, che verranno collocate lungo la Riviera Adigetto, in quello che oggi è il ‘Parco dei diritti dei bambini’, con lo scopo di promuovere la lettura e dare nuova vita al quartiere. La cerimonia si terrà il 6 maggio, dalle 10.30 alle 12.30, con un ricco programma di interventi, letture, la posa di una targa segnaletica e aperitivo finale”.
Lauretta Vignaga